CENSIMENTO GENERALE AGRICOLTURA: Gardini (ACI), dati positivi, ma il cambiamento è troppo lento

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13 luglio 2012

I dati definitivi del VI° Censimento Generale dell'Agricoltura mostrano "risultati tutto sommato positivi, ma il cambiamento è troppo lento, occorre un'azione politica forte per costruire aziende strutturate e per aggregarle". Lo afferma - informa un comunicato - il Presidente della Fedagri-confcooperative, Maurizio Gardini, anche a nome dell'Alleanza di Legacoop Agroalimentare e Agci Agrital, sottolineando che "negli ultimi dieci anni l'agricoltura italiana ha faticato molto, ma è riuscita a reggere all'impatto dei cambiamenti economici in atto". "Dal 2000 ad oggi - osserva Gardini - hanno chiuso molte aziende, ma la riduzione della superficie agricola utilizzata è calata del 2,5%, segno di una struttura produttiva che si consolida e di un settore che ancora può essere in grado di produrre reddito". "C'è bisogno - prosegue Gardini - di incentivare maggiormente la crescita dimensionale delle aziende agricole" e "occorre cogliere i segnali che provengono dai cambiamenti in atto e spingere l'acceleratore anche sulle forme di conduzione associata e sulle fusioni tra imprese che consentono al sistema di crescere più rapidamente". I dati sulle aziende condotte in forme societarie - aggiunge il Presidente - "ci confortano, anche se siamo ancora lontani dall'avere un tessuto produttivo competitivo sia a livello europeo sia a livello internazionale". FONTE: Agra Press


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