La Commissione Europea da il via libera agli anticipi PAC, per le aziende italiane terremotate dal 1 agosto

"Oggi il Comitato di Gestione dei pagamenti diretti ha accolto la proposta della Commissione Europea di consentire agli Stati Membri di anticipare il versamento del 50% dei pagamenti della PAC e dell'80% dei pagamenti per le carni bovine per le domande di aiuto del 2012. Lo scopo è aiutare gli agricoltori a far fronte ai problemi di liquidità dovuti alle condizioni eccezionali causate dalla crisi economica in corso unita alle condizioni climatiche sfavorevoli. La deroga consentirà di versare l'anticipo a partire dal 16 ottobre anzichè dal 1 dicembre, data abituale. La decisione è comunque subordinata allo svolgimento dei necessari controlli". Ne da' notizia un comunicato della Commissione Europea, spiegando che la comunicazione sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea nelle prossime settimane. Finora - aggiunge il comunicato - dieci Stati membri hanno richiesto ufficialmente di versare i pagamenti diretti in anticipo: Italia, Irlanda, Francia, Grecia, Lettonia, Lituania, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria. "Con una votazione separata - continua la Commissione Europea - il Comitato ha approvato una deroga eccezionale per gli agricoltori delle Regioni dell'Italia del Nord (Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto) colpite dal terremoto di maggio, che potranno ricevere i pagamenti già a partire dal 1 agosto. Questa misura speciale consentirà all'Italia di anticipare il 50% dei pagamenti diretti agli agricoltori dei 113 Comuni colpiti dal terremoto e ai produttori lattieri che consegnano abitualmente il latte ai centri di raccolta situati nei Comuni interessati. In base al limite fissato, prima del 16 ottobre potranno essere anticipati al massimo 40 milioni di euro". FONTE: Agra Press