IMPORTANTE: INFORMATIVA SITUAZIONE CINA del 5 Luglio 2013
Notizie
5 luglio
2013
Si precisa che quanto di seguito riguarda solamente le cantine che esportano in Cina.
Gentili tutti,
come preannunciatovi nei giorni scorsi, si è svolta questa mattina una riunione presso il Ministero dello Sviluppo Economico, al fine di esaminare e approfondire il da farsi a seguito dell'apertura delle indagini anti-dumping e anti-sussidi, da parte delle autorità cinesi, nei confronti dei vini dell'UE. Devo purtroppo dirvi che la situazione è, se possibile, più complicata del previsto.
Poiché l'ho già comunicato più volte, non ripeto tutta la storia, riepilogo solo brevemente di seguito le situazioni possibili in cui potrà trovarsi ciascuna azienda esportatrice, a seconda che si registri o meno in base alle procedure richieste dalle autorità cinesi (sempre qualora alla fine del procedimento si decida di imporre dei dazi):
Aziende non registrate ( = non cooperanti) → dazio massimo
Aziende registrate ma non estratte nel campione → dazio medio
Aziende registrate e campionate → dazio ad hoc.
La novità scoperta oggi, da comunicazione dell'UE, è che di fatto i form da compilare saranno 4:
- 1 per l'anti-dumping da inviare al BOFT (Bureau of Fair Trade for Imports & Exports )
- 1 per l'anti-sussidi da inviare al BOFT
- 1 per anti-dumping da inviare all'IBII (Bureau of Industrial Damages Investigation on Industry Injury)
- 1 per l'anti-sussidi da inviare all'IBII.
Quanto meno, mi pare, i due form per il BOFT e i due per l'IBII sono uguali tra loro.
In aggiunta: qualora le informazione che inviate siano confidenziali e vorrete che rimangano tali, la cosa andrà segnalata, ed insieme ai form di cui sopra ne andranno inviati altrettanti 4 'riassuntivi', che contengano solo le informazioni che possono essere visionate da tutte le parti interessate.
L'altra brutta notizia è che se il BOFT accetta i form anche in lingua inglese e inviati via fax, l'IBII li vuole solo in cinese, e consegnati a mano o per posta (per semplificare le cose). Il tutto, come già annunciato, per la data massima del 21 Luglio p.v.
Seguirà poi, entro 10-15 giorni, la selezione del campione statisticamente rappresentativo (più è alto il valore del vostro export in Cina e più probabilità vi sono che veniate selezionati, ma ciò non esclude gli altri) e alle imprese selezionate verranno inviati ulteriori e approfonditi questionari, da riempire entro 40 giorni (per cui praticamente entro il mese di Agosto). In merito a questi ultimi questionari, è auspicabile che per la loro compilazione l'azienda sia assistita da dei legali esperti, tuttavia di questa fase parleremo più avanti, per ora ci fermiamo alla registrazione.
Vi è tuttavia anche qualche notizia relativamente buona, legata alla disponibilità e all'impegno promesso dal MISE in questa fase. Il Ministero si è infatti offerto di procedere sia alla traduzione in cinese dei form compilati (tutti in inglese), sia di far partire una 'valigia diplomatica' con cui tutti questi verranno consegnati direttamente agli uffici competenti in Cina. Ovviamente è fondamentale che vengano rispettati tutti i tempi che vi indicheremo per la compilazione, per avere appunto il tempo per le traduzioni e la spedizione.
Vi è però un altro aspetto rilevante: sui form da compilare è richiesta la firma del legale rappresentante dell'impresa. Qualora la Cina non permetta l'utilizzo di 'procure legali', i tempi saranno ancora più ristretti, in quanto una volta che le schede verranno compilate da voi, e poi tradotte dal MISE, andranno re-inviate alle aziende per la firma, e poi nuovamente trasmesse al Ministero. Tuttavia il Ministero stesso si sarebbe informato sulla possibilità di nominare un procuratore: in quel caso verrebbe indicato il nome di un Avvocato dell'ICE o simili, con sede a Pechino, a cui ciascuna azienda dovrà fornire la propria procura, e il quale si incaricherà di firmare tutte le schede di tutte le aziende (o almeno quelle con traduzione in cinese).
Infine: le risposte ai form dovranno avere tra loro una certa uniformità. Dunque, è stata già indetta un'ulteriore riunione per lunedì mattina, in presenza di un legale esperto di questioni simili, che dovrebbe fornirci istruzioni precise per la compilazione delle schede.
Dunque, di fatto, dovreste tenervi assolutamente pronti, ma aspettare che lunedì vengano sciolti gli ultimi nodi(procura, tempi di compilazione, istruzioni per la compilazione, ecc.), per poi procedere velocissimamente alla compilazione e alla trasmissione dei form (vi diremo se a noi o direttamente al MISE). Il tempo a vostra disposizione potrebbe anche essere di 2 giorni o poco più.
In allegato vi inviamo nuovamente i form forniti dalla Commissione, in modo che possiate iniziare ad analizzarli (vi ricordiamo che andranno compilati rigorosamente in inglese), nonché alcune indicazioni fornite dalla Commissione stessa al nostro Ministero.
Per eventuali chiarimenti non esitate a contattarmi.
Vi prego inoltre, nuovamente, di dare massima diffusione possibile alle indicazioni di cui sopra.
Grazie, cordiali saluti
Valentina Sourin
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