ZUCCHERO: Hogan, fine del regime quote svolta decisiva per i produttori
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3 ottobre
2017
"La fine del sistema delle quote rappresenta una svolta decisiva per il settore europeo dello zucchero e segna una nuova tappa significativa verso l'orientamento al mercato della politica agricola comune. I produttori avranno ormai l'opportunità di ampliare i loro scambi sui mercati mondiali e, grazie all'opportuno sostegno strategico della Commissione europea (come ad esempio l'Osservatorio del mercato dello zucchero che fornisce informazioni di mercato tempestive e pertinenti), dovrebbero avere ogni possibilità di farcela. Sono certo che, da quando e' stata decisa la data di smantellamento delle quote zucchero, il settore si sia ben preparato a sfruttare le opportunità offerte dalla fine del regime", lo ha dichiarato Phil Hogan, Commissario all'Agricoltura e allo Sviluppo rurale nel ricordare che domani , dopo quasi 50 anni, l'ultimo sistema di contingenti agricoli ancora in vigore per gestire la produzione di zucchero nell'Unione Europea giunge al termine il 30 settembre 2017. La Commissione fa presente che "per continuare ad aiutare il settore europeo dello zucchero a far fronte a problemi imprevisti sul mercato e' possibile avvalersi di diverse misure previste dalla politica agricola comune. Tra queste figurano un sostanziale dazio all'importazione nell'UE (al di fuori degli accordi commerciali preferenziali) e la possibilità di fornire aiuti all'ammasso privato e applicare disposizioni anticrisi, che permetterebbero alla Commissione di prendere provvedimenti in caso di gravi crisi del mercato che comportino un forte aumento o una marcata riduzione dei prezzi di mercato. E' inoltre previsto un sostegno al reddito degli agricoltori sotto forma di pagamenti diretti, compresa la possibilità offerta agli Stati membri dell'UE di fornire un "sostegno accoppiato facoltativo" ai settori in difficoltà, ivi compresa la bieticoltura. La possibilità di negoziare collettivamente le condizioni di ripartizione del valore nei contratti conclusi tra i bieticoltori e l'industria di trasformazione dell'UE sarà mantenuta dopo lo smantellamento delle quote. La Commissione Europea ha inoltre migliorato la trasparenza sul mercato dello zucchero in previsione dell'abolizione del sistema delle quote. Un nuovo osservatorio del mercato dello zucchero fornisce analisi a breve termine e statistiche su tale mercato, nonche' analisi e previsioni per aiutare gli agricoltori e l'industria di trasformazione a gestire con maggiore efficacia le proprie attivita"'. La Commissione UE precisa infine che "la decisione di porre fine in tale data al regime delle quote zucchero e' stata presa di comune accordo dal Parlamento europeo e dagli Stati membri nell'ambito della riforma della Politica agricola comune (PAC) del 2013, in seguito a un importante processo di riforma e ristrutturazione avviato nel 2006. Tra il 2006 e il 2010 il settore dello zucchero e' stato completamente ristrutturato con un finanziamento di 5,4 miliardi di eur: esso ha potuto quindi prepararsi adeguatamente a questo momento e la produttività e' notevolmente migliorata negli ultimi anni. La fine del sistema delle quote offre ai produttori la possibilità di adattare la propria produzione alle effettive opportunità commerciali, esplorando in particolare nuovi mercati di esportazione, e semplifica considerevolmente l'attuale gestione della politica e gli oneri amministrativi che gravano su operatori, produttori e commercianti".
FONTE: Agra Press
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