PESCA NEL MEDITERRANEO, MARETTI: CON ECONOMIE BLEU PER UNA VISIONE CONDIVISA DEL MARE COME SPAZIO DI COOPERAZIONE
Pesca e acquacolturaScambio Italia-Algeria per la cooperazione sostenibile della pesca nel Mediterraneo
- Legacoop Agroalimentare
e Halieus protagoniste di Economie Bleu progetto per la crescita
inclusiva, la gestione sostenibile delle risorse marine e la
valorizzazione delle comunità costiere
- Da oggi 20 al 25
ottobre una delegazione algerina in visita in Italia per conoscere il
modello cooperativo della pesca
- Cristian Maretti (presidente Legacoop Agroalimentare) "Vogliamo promuovere una visione condivisa del mare
come spazio di cooperazione, scambio e crescita comune, in linea con lo
spirito dell'Ocean Pact"
ROMA, 20 ottobre 2025 - Venticinque rappresentanti del mondo cooperativo algerino, tra direttori di
cooperative, funzionari pubblici, pescatori e operatori del settore ittico,
sono arrivati oggi, 20 ottobre, a Roma per una visita studio in Italia nell'ambito
del progetto Economie Bleu, promosso in collaborazione con Legacoop
Agroalimentare e Halieus.
L'iniziativa, che si inserisce
nel quadro della cooperazione tra le due sponde del Mediterraneo, prevede, dopo
la visita in Algeria dei cooperatori italiani di Legacoop Agroalimentare, un
articolato programma di incontri tra Roma, la Romagna e Chioggia, con
l'obiettivo di favorire lo scambio di esperienze, conoscenze e buone pratiche
nel settore della pesca e dell'acquacoltura cooperativa.
Dopo un primo momento
istituzionale a Roma presso la sede nazionale di Legacoop Agroalimentare, la
delegazione visiterà alcune tra le più significative realtà cooperative della
pesca italiana: la Casa del Pescatore di Cattolica, la cooperativa Mare,
la Cooperativa
Lavoratori del Mare di Rimini, la Casa del Pescatore
di Cesenatico, La Fenice di Cervia, la Copego di Goro e infine le cooperative
di Chioggia.
Il percorso si concluderà nel
fine settimana con una tappa dedicata alla conoscenza del mercato ittico di
Chioggia e al confronto diretto con i rappresentanti delle marinerie locali.
"Questo progetto rappresenta un
tassello importante nel rafforzamento del dialogo tra la sponda nord e la
sponda sud del Mediterraneo", sottolinea Cristian Maretti, presidente di
Legacoop Agroalimentare. "Con Economie Bleu vogliamo promuovere una visione
condivisa del mare come spazio di cooperazione, scambio e crescita comune, in
linea con lo spirito dell'Ocean Pact, che riconosce il Mediterraneo come luogo
strategico non solo ambientale, ma anche politico, culturale ed economico. E' fondamentale continuare a investire in percorsi di formazione, innovazione e
partenariato che valorizzino il ruolo delle cooperative come motore di sviluppo
sostenibile nei territori costieri".
La visita rientra in un più
ampio programma di cooperazione euromediterranea volto
a sostenere l'economia blu come leva per la crescita inclusiva, la gestione
sostenibile delle risorse marine e la valorizzazione delle comunità costiere.
Il progetto Economie Bleu
mira infatti a rafforzare le capacità delle organizzazioni cooperative algerine
nel settore della pesca, promuovendo modelli di gestione partecipata,
sostenibilità ambientale e creazione di filiere locali più resilienti.
In questo contesto, Legacoop
Agroalimentare e Halieus, la struttura di Legacoop
dedicata alla cooperazione internazionale allo sviluppo, svolgono un ruolo
chiave nella formazione, nell'assistenza tecnica e nel trasferimento di competenze
tra le cooperative italiane e quelle dei Paesi partner del Nord Africa.
"Il Mediterraneo deve tornare
ad essere un mare che unisce", ha aggiunto Maretti. "La cooperazione tra Italia
e Algeria, e più in generale tra Europa e Nord Africa, e' un passo concreto
verso un'economia del mare sostenibile, equa e capace di generare valore
condiviso. E' un impegno che si inserisce perfettamente nella visione europea di
una diplomazia mediterranea multilivello e di lungo respiro".
L'iniziativa testimonia
l'impegno di Legacoop Agroalimentare nel promuovere la diplomazia
cooperativa del mare, in un momento in cui l'Unione Europea sta
ridefinendo la propria strategia per il Mediterraneo. Un impegno che guarda al
futuro, nella convinzione che il mare non sia solo confine, ma ponte tra
culture, economie e persone.
Il progetto Economie Bleu Economie Bleu
e' un programma di cooperazione internazionale dedicato alla promozione di un
modello di sviluppo sostenibile del settore ittico e costiero nei
Paesi del Nord Africa, con particolare attenzione ad Algeria e Tunisia.
Finanziato nell'ambito delle iniziative di partenariato euro-mediterraneo, il
progetto coinvolge istituzioni, cooperative, centri di ricerca e organizzazioni
della società civile, con l'obiettivo di rafforzare le competenze delle
cooperative di pesca nella gestione economica e ambientale e di promuovere la trasformazione
sostenibile dei prodotti ittici e la tracciabilità delle
filiere. Allo stesso tempo vuole sostenere la nascita di reti di cooperazione e
di partenariati tra imprese dei due Paesi e favorire lo scambio di
esperienze e buone pratiche tra le comunità costiere del
Mediterraneo. Infine vuole contribuire agli obiettivi del Patto per
l'Oceano (Ocean Pact) e dell'Agenda per il Mediterraneo
promossa dalla Commissione Europea.
Il progetto e' realizzato con il
supporto tecnico di Halieus la struttura di Legacoop
dedicata alla cooperazione internazionale allo sviluppo e con la collaborazione
del ministero dell'Agricoltura e delle Risorse Ittiche dell'Algeria, delle
organizzazioni cooperative locali e di diversi partner italiani delle marinerie
dell'Adriatico.