Beni demaniali per Pmi under 40, Legacoop Campania sostiene la proposta

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23 settembre 2010

C'è tempo fino a mercoledì 22 settembre per la presentazione degli emendamenti. Una cabina di regia procederà all'esame e all'unificazione delle quattro proposte di modifica al Piano casa depositate in Consiglio

(di Antonella Autero)

Beni demaniali della Regione Campania affidati a cooperative di giovani imprenditori. La proposta di legge del presidente della commissione Agricoltura, Pasquale De Lucia presentata in anteprima dal Denaro, raccoglie i primi consensi. "Una scelta lodevole e di grande coraggio quella della Regione Campania – dice Vanda Spoto, presidente Legacoop Campania – che deve perseguire questo progetto con determinazione. Dare fiducia ai giovani che vogliono diventare imprenditori agricoli in forma cooperativa è importante per recuperare anche l'aspetto etico del rapporto con la terra come dimostrano le cooperative nate sui beni confiscati alle mafie, su cui Legacoop è impegnata da anni.". Fra l'altro, Legacoop è già attrezzata a dare risposta immediata al sostegno di cooperative di nuova formazione o nate al massimo da 36 mesi e con un fatturato non superiore ai 200 mila euro, con il progetto "Mille cooperative in tre anni" che prevede finanziamenti a medio termine erogati a fronte di investimenti, finanziamenti per il circolante, scoperture di conto di modeste entità. L'importo massimo previsto è pari, comunque, a 100 mila euro per ogni cooperativa.


Il provvedimento in pillole
Beneficiari: cooperative costituite da giovani che risiedono in Campania da almeno 5 anni
Beni da assegnare: patrimonio indisponibile del demanio forestale regionale e aree agricole del patrimonio disponibile regionale
Formula prevista: concessione a titolo oneroso
Metodo di assegnazione: gara ad evidenza pubblica
Obblighi: costituire cooperativa a mutualità prevalente con sede legale e struttura operativa in Campania




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