Terre dell’Etruria: inaugurato il nuovo frantoio a Vignale Riotorto

Inaugurazione in via della Stazione - a Riotorto - del nuovo frantoio della cooperativa Terre dell’Etruria.
La cooperativa, che ha sede amministrativa nella zona industriale di Castagneto Carducci, conta più di 2.200 aziende agricole associate e costituisce quindi la più importante realtà imprenditoriale di tutto il settore agricolo toscano. All’incirca mille i soci olivicoltori, distribuiti principalmente nelle province di Livorno e Pisa. Fino ad oggi il frantoio più importante era quello di Castagneto Carducci, usato dai produttori sia per la molitura delle olive che per la commercializzazione del prodotto finale, gli oltre 5.500 quintali di olio toscano extravergine realizzati in media ogni anno. Quello di Castagneto, anche se il più importante per la presenza dell’impianto per la conservazione in azoto del prodotto che ne assicura la qualità, non è il solo; c’è anche quello in località La Melatina, a Riparbella. Da domenica 10 ottobre, giornata dell’inaugurazione, si è aggiunto un altro frantoio, a Vignale Riotorto. Fitto il programma della giornata. C’è stato il ritrovo degli invitati presso il nuovo frantoio, cui sono seguiti diversi interventi. Hanno partecipato, anche, il sindaco di Piombino Gianni Anselmi, il direttore Fidi Toscana Giovanni Ricciardi, il presidente regionale Lega Coop Toscana Stefano Bassi e l’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori. Dopo il taglio del nastro, il parroco don Waldermar Choinski, ha benedetto la struttura. E’ seguita la visita degli impianti da parte degli invitati e rinfresco.