PESCA E AGRICOLTURA - PETRUZZELLA (LEGACOOP AGROALIMENTARE) COOPERAZIONE PER DARE VALORE ALLE FILIERE
NotizieA Taurianova (RC) iniziativa di Legacoop Agroalimentare all'interno di Villaggio Sud Agrifest, manifestazione organizzata dall'Op Pianagri e Leandro Caccamo
Angelo Petruzzella vice presidente vicario di Legacoop Agroalimentare: "Agricoltura e pesca hanno le stesse necessità in termini di valore aggiunto e sostenibilità. Fondamentali sono le filiere"
"La cooperazione per valorizzare la pesca e l'agricoltura di un territorio, per dare un futuro ai ragazzi e alle ragazze anche in termini di presidio della legalita"'. Sono le parole con le quali Angelo Petruzzella, vice presidente vicario di Legacoop Agroalimentare nazionale, commenta il valore di una iniziativa come Villaggio Sud Agrifest, la rassegna di prodotti agroalimentari, sostenibilità, aggregazione e buone pratiche che si tiene fino a domani, 3 giugno, in contrada Vatoni di Taurianova (RC). Organizzata da Leandro Caccamo, giovane imprenditore agricolo e presidente dell'Organizzazione di Produttori "O.P. Pianagri"presso l'Op Pianagri, la manifestazione e' un progetto di innovazione territoriale in Calabria, che ha l'obiettivo di creare sinergie tra il mondo dell'agricoltura quale prima risorsa della regione e quello della sostenibilità ambientale, dell'innovazione tecnologica e del lavoro etico e giovanile. Legacoop Agroalimentare, presente con uno spazio per cooking show ha organizzato anche una tavola rotonda sul tema "Cooperazione agroitticoalimentare" dove si e' parlato anche di multifunzionalità tra cui il pescaturismo, imbarcare turisti per svolgere attività ed esperienze di pesca, e l'ittiturismo ovvero l'ospitalità e la ristorazione nelle case dei pescatori, e di tutte quelle iniziative per rendere moderna la pesca italiana.
Cooperazione
per dare economia ai territori, anche difficili. "Si tratta di un incontro per parlare di pesca in Calabria e per
valorizzarne la conoscenza. Ma soprattutto per illustrare le capacità che hanno
le forme aggregate, come le cooperative e le organizzazioni di prodotto, di
valorizzare l'economia di territori anche difficili", continua Petruzzella.
Importante e' il ruolo dell'Op Pianagri, sottolinea il vice presidente vicario,
"dove alcuni giovani hanno riattivato una vecchia cooperativa e hanno istituito
una Op. Ma quello che e' davvero importante, e' l'aver dato vita ad una filiera
completa dalla produzione alla commercializzazione di prodotti agricoli di
questa terra, gli agrumi e i kiwi, anche trasformati come i succhi. Una filiera
che fa della sostenibilità ambientale una propria ricchezza e che ha messo in
piedi un processo di economia circolare con i prodotti secondari della
lavorazione".
Per
Petruzzella "questi esempi sono fondamentali per affrontare le grandi sfide
internazionali, per le aggregazioni che producono valore e innovazione.
Innovazione che gioca un ruolo determinante in tutti i settori, anche
nell'ortofrutta dove se oggi non hai il brevetto per una nuova varietà non puoi
coltivare. E oggi i brevetti sono tutti in mano ai grandi colossi mondiali, in
quanto l'Italia ha deciso da anni di non investire in innovazione".
E, continua
Petruzzella, "questo riguarda l'agricoltura, ma anche la pesca che e' rimasta un
pò indietro per innovazione. Ed allora ecco che iniziative come Villaggio Sud
Agrifest sono importanti occasioni di confronto".
Le
sfide della pesca moderna. Il rappresentante di
Legacoop agroalimentare delinea poi un quadro del settore pesca. "Agricoltura e
pesca hanno gli stessi temi da affrontare. Come la sfida per la sostenibilità
che per la pesca ha però tempi più stretti e significa principalmente
equilibrio per le specie ittiche. Le risorse del mare sono in grande
difficoltà, molti stock di pesce tra cui il merluzzo, sono in sofferenza.
Occorre trovare una soluzione tra quanto ci impone l'Unione europea di
riduzione dello sforzo di pesca, e che ha messo in difficoltà molte imprese, e
la sostenibilità economica. Le marinerie oggi sono messe in crisi e si
rischiano ricadute su tutta filiera fino al mercato: se non si pesca non arriva
il pesce. Legacoop Agroalimentare aiuta a uscire da questa spirale, con i
progetti di multifunzionalità (tra cui pescaturismo e ittiturismo) perche' la
pesca ha anche una grande valenza di attrazione turistica. Se non si trovano
soluzioni rischia di crollare tutto il sistema".
Filiera
di valore per la pesca. Tra i problemi da
risolvere, quello della trasformazione del pesce. "Sul mercato c'e' una
richiesta molto forte di prodotto trasformato, pronto per essere cucinato. Ma
la pesca italiana ha numeri molto piccoli al contrario dell'indotto che vive un
momento di forte esplosione, c'e' una forte spinta alla trasformazione. Ma il
valore aggiunto non arriva ai pescatori: ecco che e' necessario sostenere i
progetti di filiera che coinvolgono trasformatori e produttori di materia prima
italiana. E quindi occorre che il consumatore impari a leggere le etichette per
sapere dove viene il pesce e occorre una legge per valorizzare il pesce
locale".
Qui il
programma completo https://www.villaggiosud.it/programma-2023/