AREFLH MARETTI (LEGACOOP AGROALIMENTARE) - OP STRATEGICHE PER LA FILIERA
NotizieSi conclude oggi a Salonicco in Grecia, l'assemblea generale di Areflh dove sono stati delineati i temi del futuro del sistema agricolo Ue "Op strategiche per una visione completa della filiera e per la competitività del sistema"
Cristian Maretti (presidente Legacoop Agroalimentare): "Hanno un ruolo fondamentale per la promozione dei prodotti sui mercati e per investire in ricerca"
Il valore strategico delle
Op e l'importanza del loro ruolo all'interno delle filiere dell'ortofrutta sono
stati i temi centrali dell'assemblea generale di Arreflh che si conclude oggi a
Salonicco, in Grecia. Le Op, e' stato confermato, sono attori fondamentali per
una maggiore competitività del sistema e per superare le polarizzazioni sui
temi agricoli degli ultimi anni.
Come ha messo in evidenza Cristian
Maretti presidente di Legacoop Agroalimentare presente a Salonicco anche
come vicepresidente Aop Viva, "le Op possono fare molto per raggiungere uno
degli obiettivi principali del dialogo strategico: ridurre la polarizzazione
della discussione sui temi agricoli degli ultimi anni. Le Op hanno, infatti,
una visione completa della filiera e possono agire sull'opinione pubblica
raccontando quello che fanno ed i percorsi individuati per fare ancora meglio
investendo nella ricerca con nuovi materiali, nuova genetica, nuove tecniche
agronomiche e nuove molecole verdi".
L'assemblea Areflh, negli
interventi di tutti gli interlocutori, "ha messo in grande evidenza che il
dialogo strategico aperto da Ursula von der Leyen rappresenta un passo decisivo
per mettere nuovamente in connessione le volontà politiche legate ad un percorso
di transizione verso maggiore sostenibilità da un lato con le esigenze e le
necessità del mondo agricolo di continuare ad essere produttori in Ue", spiega
Maretti.
Ecco che in questo quadro,
la politica settoriale dell'ortofrutta resta un ottimo esempio di
organizzazione dal produttore al consumatore con azioni dedicate al
mantenimento e al miglioramento della produzione fino alle attività di mercato
con le azioni commerciali e promozionali con una pianificazione delle azioni
che prevedono obiettivi percentuali fissati di ricerca e di misure ambientali.
Maretti ha sottolineato
che le "oltre 1.500 Op europee devono sentirsi impegnate in questa missione
perche' hanno come obiettivo il raggiungimento di una migliore competitività del
sistema e questo non sarà possibile senza il riconoscimento sociale da parte
del cittadino europeo o meglio di rimanere un obiettivo, ma solo sulla carta".
L'assemblea generale di
Arefhl e' stata l'occasione per parlare delle sfide e prospettive
dell'agricoltura europea. Con Cristian Maretti, la delegazione italiana era
rappresentata anche da Simona Caselli, presidente dell'Areflh, e da Giovanni
Stampi di Pp Agribologna, Ibrahim Saddhe e Ilenio Bastoni della
Op Terremerse.