Manovra: Alleanza Cooperative; nessuna risorsa per la pesca mentre aumentano gli oneri sociali a carico delle imprese
Pesca e acquacoltura
Roma, 5 novembre 2019 "Al momento la pesca italiana e' la grande assente
nella manovra 2020. Mancano interventi per il settore. Tra le assenze che
pesano di più le misure sociali e di sostegno del reddito. Ci sono però tagli
agli sgravi contributivi per le nostre imprese. Se da un lato la politica si
dimentica del nostro settore produttivo, non destinando risorse per il sostegno
e il rilancio del comparto, se ne ricorda quando c'e' da tagliare e fare cassa,
come nel caso degli sgravi, che di fatto con i tagli si trasformano in nuove
tasse". E' quanto afferma l'Alleanza delle Cooperative italiane della pesca,
preoccupata per la legge di bilancio che si sta delineando.
"Occorre invertire rotta. Il
settore chiede da un lato misure strutturali di welfare e dall'altro, come
avviene in agricoltura, incentivi per favorire il ricambio generazionale e per
lo sviluppo del made in Italy. Solo credendo e investendo nel settore, la pesca
potrà avere un futuro. Dobbiamo evitare che tra quindici anni sulle nostre
tavole ci siano solo prodotti ittici di importazione", conclude l'Alleanza.