PESCA: riforma degli ammortizzatori sociali, bene l'ipotesi di estensione della CISOA, auspicabilmente con una copertura totale, ma serve uno strumento di sostegno al reddito dei pescatori tale da garantire loro una tutela stabile e sostenibile
Pesca e acquacoltura
COMUNICATO STAMPA
PESCA: riforma
degli ammortizzatori sociali, bene l'ipotesi di estensione della CISOA,
auspicabilmente con una copertura totale, ma serve uno strumento di sostegno al
reddito dei pescatori tale da garantire loro una tutela stabile e sostenibile
Il Coordinamento pesca dell'Alleanza delle Cooperative
Italiane unitamente alle Organizzazioni sindacali, Federpesca e Coldiretti
Impresapesca, ha inviato stamani una nota al ministro del lavoro e delle
politiche sociali, on. Orlando, per sottolineare l'importanza per la pesca di
un sistema di sostegno al reddito stabile e sostenibile.
Da anni il settore attende un ammortizzatore sociale che,
partendo dalle peculiarità che gli sono proprie, contempli tutte le casistiche
di sospensione dell'attività lavorativa, da quelle meteomarine a quelle, sempre
più frequenti, dei fermi obbligatori in funzione dei piani di gestione
pluriennali. Un settore lavorativo, quello della pesca marittima, nel quale il
capitale umano e' preponderante rispetto ai mezzi di produzione.
"L'ipotesi che in queste ore sta circolando di estendere la
CISOA agli imbarcati su navi della pesca marittima e ai soci-lavoratori di
cooperative di pesca legge 250/58, nonche' agli armatori e ai proprietari
armatori imbarcati sulla nave dai medesima gestita, non e' sufficiente e non
rispecchia le esigenze dei lavoratori" riferiscono dall'Alleanza. "E non va
verso la stabilizzazione nemmeno la limitazione ai periodi diversi da quelli di
sospensione dell'attività lavorativa derivante da misure di arresto temporaneo
obbligatorio e non obbligatorio."
"Ci auguriamo che l'interlocuzione appena avviata possa
restituire dignità e certezze al lavoro dei pescatori, in linea con l'obiettivo
che sottende alla riforma degli ammortizzatori sociali avviata dal Governo,
quello cioe' di costruire un modello di Welfare State inclusivo che miri ad appianare
le disuguaglianze".
Roma, 6 agosto 2021